durata: una giornata intera
Parco dei Mostri di Bomarzo e Palazzo Farnese a Caprarola
A Bomarzo la finzione scenica è travolgente; l’osservatore non può contemplare perché vi è immerso, in uningranaggio di sensazioni (…), capace di confondere le idee, di sopraffare emotivamente, di coinvolgere in un mondo onirico, assurdo, ludico e edonistico
Poco distante da Roma, immerso in un magnifico verde, si nasconde il giardino più incredibile che esista: il Parco dei Mostri di Bomarzo. Qui sculture ispirate dalla mitologia antica accolgono in ogni angolo il visitatore che rimarrà incredibilmente stupito del virtuosismo ed eccezionalità dei personaggi rappresentati in strane pose e collegamenti. L’architetto Pirro Ligorio su commissione del principe Orsini progettò e realizzò nel 1547 il magnifico parco che accoglie i visitatori con architetture impossibili come la “casa inclinata” e citazioni scritte sui monumenti cariche di significato. Passeggiando in questo Bosco sacro ci si avventurerà in un mondo fantastico e mitologico. Ci si sposterà poi nel famosissimo Palazzo Farnese di Caprarola, una delle molte dimore signorili costruite dai Farnese nei propri domini. All’interno della sontuosa dimora lavorarono i migliori pittori e architetti dell’epoca. Alla villa sono annessi gli “Orti farnesiani” che hanno lo stesso nome dei giardini della famiglia sul colle Palatino a Roma, e sono uno splendido esempio di giardino tardo-rinascimentale. Il tocco leggendario al palazzo venne dato dal Vignola con la sua “Scala Regia”, che ruota intorno a 30 colonne di peperino, attraverso le quali, secondo la leggenda, il cardinale vi passava a cavallo per raggiungere il piano nobile.