durata: 3 ore
Piazza del Campidoglio, Musei Capitolini, S. Maria in Aracoeli, Piazza Venezia e Vittoriano
Tutte le strade portano a Roma
Una delle mille caratteristiche di unicità di Roma è avere a zero km una miriade di testimonianze storiche da visitare. In questo percorso è racchiuso un vero e proprio tesoro pur percorrendo “zero” km. La piazza del Campidoglio è il simbolo della Roma primordiale e di quella moderna. Fa ancora storia la leggenda legata alla statua di Marco Aurelio a cavallo posta al centro della piazza, secondo la quale nel momento in cui la patina d’oro che ricopre la statua svanirà, Roma avrà fine. Non a caso infatti oggi l’originale si conserva all’interno dei Musei Capitolini. Essi, aperti al pubblico nell’anno 1734 sono considerati il primo museo al mondo, inteso come luogo dove l’arte fosse fruibile da tutti e non solo dai proprietari. Conservano tesori unici al mondo tra cui: la Venere Esquilina, lo Spinario, il Galata morente, la testa colossale di Costantino, il Bruto e la Lupa Capitolina. Attraversando la celebre piazza progettata da Michelangelo si entrerà nel luogo dove, secondo la leggenda, HYPERLINK “http://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_(imperatore_romano)” \o “Augusto (imperatore romano)” Augusto nella sua camera da letto situata dove ora sorge la Chiesa, avrebbe avuto la visione di una donna con un bambino in braccio e avrebbe udito una voce che diceva «Questa è l’ara del figlio di Dio, l’ara del cielo». Per gli amanti del gioco ecco una piccola curiosità: una leggenda dice che per vincere al Lotto occorre salire in ginocchio la scalinata d’accesso alla basilica invocando i Re Magi e recitando il De profundis per le anime del Purgatorio. Senza fare neppure un km basterà scendere la scalinata della Chiesa per giungere nella più celebre piazza moderna di Roma e godersi lo spettacolo su Roma dal monumento simbolo della città: la celebre macchina da scrivere, ossia il Vittoriano.